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Innovazione e ricerca
DAL 12 NOVEMBRE TRE APPUNTAMENTI PER CONOSCERE I PRINCIPALI PROGRAMMI DELL’UNIONE EUROPEA PER LE PMI
Confartigianato Imprese Marca Trevigiana insieme a Confartigianato Imprese Veneto e in collaborazione con Unioncamere del Veneto - Eurosportello organizza tre webinar per far conoscere alle imprese associate i principali programmi europei dedicati alle PMI: COSME, Horizon ed Erasmus+. Gli appuntamenti si rivolgono alle aziende di qualsiasi settore interessate ad avvalersi del sostegno economico e finanziario dell’Unione europea per aumentare la propria competitività attraverso il potenziamento della capacità di innovazione e ricerca e il rafforzamento delle competenze. Oltre che per presentare le opportunità offerte dai principali programmi europei attivi in questa ultima fase del periodo 2014-2020, i webinar saranno l’occasione per anticipare le linee portanti e i temi prioritari che caratterizzeranno il nuovo ciclo di programmazione comunitaria 2021-2027. Il primo appuntamento è fissato per giovedì 12 novembre dalle 17.00 alle 18.30 e sarà dedicato al Programma Europeo per la piccola e media impresa: da COSME al Single Market Programme. A illustrare gli attuali e i prossimi strumenti saranno Stefania De Santi e Geyleen Gonzalez, Project Manager di Unioncamere del Veneto - Eurosportello. Il secondo appuntamento si terrà giovedì 26 novembre e sarà dedicato al Programma Europeo per la ricerca: da Horizon 2000 a Horizon Europe. Interverrà Filippo Mazzariol, Project Manager di Unioncamere del Veneto - Eurosportello. Infine, il terzo e ultimo appuntamento si svolgerà giovedì 10 dicembre e sarà dedicato al Programma Europeo per la formazione: Erasmus+. Interverrà Irene Gaspari, Project Manager di Unioncamere del Veneto - Eurosportello. Tutti gli eventi si svolgeranno in modalità remota mediante la piattaforma Zoom. Per partecipare, è necessario iscriversi utilizzando il modulo online disponibile al seguente link: https://cosme.eventbrite.it In allegato le locandine dei tre eventi. Per maggiori informazioni, è disposizione il referente Filippo Fiori (0422 433300 o filippo.fiori@confartigianatomarcatrevigiana.it). |
INCENTIVI #CURAITALIA PER LA PRODUZIONE E LA FORNITURA DI DISPOSITIVI MEDICI E DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Il Governo italiano ha reso disponibili tramite Invitalia 50 milioni di euro per sostenere le aziende che vogliono ampliare o riconvertire la propria attività per produrre ventilatori, mascherine, occhiali, camici e tute di sicurezza e altri dispositivi medici e di protezione individuale per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19. Beneficiari Possono richiedere l’incentivo tutte le imprese costituite in forma societaria (anche le società di persone) senza vincoli di dimensione. Sono escluse dagli incentivi le ditte individuali e le partite IVA. Possono presentare domande di accesso alle agevolazioni solamente i produttori di prodotti finiti. Le aziende di produzione di semilavorati utili alla filiera di produzione di dispositivi medici e/o di dispositivi di produzione individuale non possono invece accedere alle agevolazioni. Tipologie di produzione ammesse Dispositivi medici:
Dimensione del progetto di investimento e tipologia dell'agevolazione Il progetto deve prevedere l'ampliamento o la riconversione delle attività finalizzandole alla produzione di dispositivi medici o di dispositivi di protezione individuale. La dimensione minima del progetto di investimento deve essere almeno pari a € 200.000,00 e non può superare € 2.000.000,00. L'agevolazione consiste in un mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, rimborsabile in 7 anni più 1 di preammortamento come riportato nell’ordinanza. Gli incentivi saranno erogati sull’investimento e il capitale circolante. La massima agevolazione conseguibile (in termini di ESL) è € 800.000,00. Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma dopo la pubblicazione del DL CURA ITALIA (17 marzo 2020). Il mutuo agevolato può trasformarsi in fondo perduto in funzione della velocità di intervento:
Invitalia valuterà le domande in base all'ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi. É stato predisposto un iter di valutazione semplificato che si svolgerà in 5 giorni lavorativi. Richiesta una perizia tecnica asseverata in sede di domanda. Prevista possibilità di anticipo del 60% della spesa senza garanzie al momento dell’accettazione del provvedimento di ammissione alle agevolazioni. Il saldo sarà erogato a conclusione degli investimenti. Modalità di presentazione della domanda Per accedere alla piattaforma è necessario registrarsi nell'area riservata di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario. Una volta registrati bisognerà accedere ai servizi online, compilare la domanda e caricare tutta documentazione da allegare firmando i relativi documenti digitalmente. Per richiedere le agevolazioni è necessario disporre di una firma digitale oltre che di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec). A seguito dell’invio telematico della domanda con i relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico. Termini per la presentazione della domanda La domanda si presenta solo online a partire dal 26 marzo 2020. In allegato il testo dell'Ordinanza 4/2020 pubblicata nella GU del 24 marzo 2020. Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina dedicata sul sito web di Invitalia. |
BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI DI RICERCA CHE PREVEDONO L’IMPIEGO DI RICERCATORI - III edizione
È stato pubblicato, nell’ambito dell'azione 1.1.1 del POR FESR 2014-2020, il terzo bando che concede un sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedono l’impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico-scientifici) presso le imprese stesse. Destinatari Beneficiarie sono le PMI che si trovano nelle seguenti condizioni:
Interventi ammissibili Sono ammissibili i progetti d’impresa che prevedono l’impiego di uno o più ricercatori nell’impresa stessa per lo svolgimento di una delle seguenti tipologie progettuali:
Nella domanda di sostegno dovrà quindi essere identificata almeno una traiettoria di sviluppo e tecnologica ai fini dell’ammissione. Non sono ammissibili i progetti che riguardano attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ovvero gli aiuti direttamente connessi ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse all’attività d’esportazione; i progetti subordinati all’uso di prodotti nazionali rispetto a quelli d’importazione. Spese ammissibili Sono ammissibili le spese relative alla realizzazione del progetto strettamente legate alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e di innovazione di processo e dell’organizzazione, comprese tra un minimo di € 20.000,00 e un massimo di € 350.000,00. Le tipologie di spese ammissibili sono le seguenti:
È possibile inserire fino ad un massimo di 3 ricercatori. In caso di impiego di un solo ricercatore il periodo deve essere minimo 12 mesi. In caso di più ricercatori il periodo minimo è di 6 mesi. L’avvio del progetto e la conseguente ammissibilità delle spese coincide con la data di presa di servizio in azienda del/i ricercatore/i assunto/i che deve avvenire comunque tra il giorno successivo alla data di presentazione della domanda di sostegno ed entro i successivi 60 (sessanta) giorni decorrenti dalla data di notifica del decreto di concessione del contributo.La durata massima del progetto è di 18 mesi dalla data di pubblicazione nel BURV del decreto di finanziabilità. È ammessa la sostituzione del ricercatore con altro corrispondente al profilo approvato, qualora si verificassero, per lo stesso, condizioni che dovranno essere opportunamente documentate e motivate (ad esempio malattia o infortunio perduranti nel tempo, licenziamento/dimissioni o altre cause di forza maggiore). Requisiti dei ricercatori È considerato ricercatore chi è in possesso di un dottorato di ricerca conseguito presso una Università italiana o estera (se riconosciuto equipollente sulla base della legislazione vigente in materia) o in possesso di Laurea Magistrale in discipline in ambito tecnico o scientifico (Allegato 2 del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83) purché impiegato in attività di ricerca e sviluppo o innovazione. Inoltre, il ricercatore deve:
Tipologia di sostegno e dotazione finanziaria L'intensità d'aiuto varia dal 35% al 70%, in funzione della tipologia di attività progettuale e della classificazione dimensionale dell’azienda. Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto e ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione Europea del 17 giugno 2014 (art. 25 e 29) e non sono cumulabili con altre agevolazioni finanziarie pubbliche. È prevista una procedura a graduatoria, con valutazione da parte di una Commissione Tecnica di Valutazione di 3 esperti. La dotazione finanziaria è pari a € 4.500.000,00. Modalità e termini di presentazione delle domande La domanda di sostegno deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto, dalle 15.00 del 21/06/2019 fino alle 17.00 del 06/08/2019. |
BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI SVILUPPATI DA AGGREGAZIONI DI IMPRESE
La Regione del Veneto mette a disposizione, attraverso un bando relativo all’azione 1.1.4 del POR FESR Veneto 2014-2020, 10 milioni di euro per incentivare la collaborazione e l’aggregazione tra imprese venete ed enti di ricerca al fine di promuovere la tutela, la valorizzazione, lo sviluppo e la diffusione della ricerca applicata al sistema produttivo. Beneficiari Possono presentare domanda di sostegno le aggregazioni di almeno 3 imprese, costituite in una delle seguenti modalità:
Interventi ammissibili La domanda di sostegno deve riguardare la realizzazione di un progetto finalizzato alla realizzazione di “Attività collaborative di Ricerca e Sviluppo”, riferite allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi e allo sviluppo di tecnologie innovative sostenibili, efficienti ed inclusive per introdurre nei sistemi produttivi prodotti e impianti “intelligenti”, dispositivi avanzati, di virtual prototyping e servizi ad alta intensità di conoscenza (KIBS). Il progetto deve rientrare in almeno uno dei seguenti ambiti:
Tipologia di sostegno e dotazione finanziaria L’agevolazione è concessa nella forma di contributo in conto capitale, e l'intensità dell'aiuto è pari al:
La spesa complessiva del progetto deve essere compresa tra l’ammontare minimo di euro 100.000,00 e il limite massimo di euro 700.000,00. Le agevolazioni sono concesse in regime di esenzione e sono pertanto cumulabili con altri aiuti pubblici. La dotazione finanziaria è pari a 10 milioni di euro. Tempi di realizzazione dei progetti L’avvio del progetto coincide con il giorno successivo alla data di presentazione della domanda di sostegno. La richiesta di acconto deve essere effettuata entro il 15 settembre 2020. I progetti devono essere conclusi entro il 1 febbraio 2021 e la rendicontazione deve avvenire entro 60 giorni dalla conclusione degli stessi. Modalità di valutazione Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura a graduatoria. E’ prevista una Commissione Tecnica di Valutazione composta da 5 esperti nelle discipline tecniche ed economiche, che assegna il punteggio sulla base di una serie di criteri di valutazione esplicati nel bando. Modalità e termini di presentazione delle domande Le domande di sostegno devono essere presentate dalle ore 10.00 del 18 giugno 2019 fino alle ore 13.00 del 02 agosto 2019, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione. |
POR FESR: BANDO PER LE IMPRESE DEL SETTORE MANIFATTURIERO E DELL’ARTIGIANATO DI SERVIZI
È stato pubblicato il bando che prevede la concessione di aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, nell’ambito dell'azione 3.1.1 sub A 'Settore Manifattura' del Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) per il periodo 2014-2020. Destinatari Beneficiari sono le PMI del settore manifatturiero e dell'artigianato di servizi, in possesso dei seguenti requisiti:
Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, classificati secondo le seguenti due tipologie (e relativi sportelli):
Il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso entro il termine perentorio del 4 maggio 2021. Spese ammissibili Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni tangibili, di beni intangibili e per il sostegno all’accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale secondo le seguenti voci:
E' ammesso il leasing per la parte di spesa compresa nel periodo di ammissibilità delle spese. Il bene deve rimanere in disponibilità dell’impresa per i tre anni successivi. Tipologia di sostegno e dotazione finanziaria Contributo a fondo perduto pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile, con i seguenti limiti:
L'istruttoria viene effettuata secondo l'ordine cronologico di ricezione delle domande fino ad esaurimento delle risorse. E' previsto un punteggio minimo per accedere alla graduatoria. La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 16.000.000,00. Modalità e termini di presentazione delle domande La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione, in due diverse finestre temporali in base alla tipologia dell'intervento previsto:
Non è possibile presentare domanda su entrambi gli sportelli. |
BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI DI INVESTIMENTO PER IL RIPOSIZIONAMENTO COMPETIVO DEI DISTRETTI INDUSTRIALI, DELLE RETI INNOVATIVE REGIONALI E DELLE AGGREGAZIONI DI IMPRESE
Con il bando pubblicato nell'ambito dell’azione 3.3.1 del POR FESR veneto la Regione intende incentivare gli investimenti utili al transito verso la cosiddetta “quarta rivoluzione industriale” che è resa dunque possibile dalla dotazione di tecnologie abilitanti negli ambiti della micro e nano elettronica, dei materiali avanzati, delle biotecnologie industriali, della fotonica, delle nanotecnologie e dei sistemi avanzati di produzione e con l’utilizzo delle ICT per la connessione tra sistemi fisici e digitali, le analisi complesse attraverso big data e adattamenti real-time, l’utilizzo di macchine intelligenti, interconnesse e collegate ad internet. L’impiego di queste tecnologie è condizione necessaria per attuare una rivoluzione dei processi produttivi e dell’organizzazione volti a una maggiore capacità di interconnettere e far cooperare tutte le risorse produttive (asset fisici e persone, sia all’interno che all’esterno delle unità produttive locali), e una profonda rivisitazione dei modelli di business e degli approcci al mercato finalizzati ad incrementare le capacità di risposta e di adattamento dei sistemi produttivi. Beneficiari Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese (PMI) appartenenti ai distretti industriali, alle reti innovative regionali, o riunite in aggregazioni di imprese, composte di almeno 3 PMI, costituite con contratto di rete, consorzio, società consortile, società cooperativa, associazione temporanea di imprese (A.T.I.). Interventi ammissibili La domanda di sostegno è riferita all’azione 3.3.1 “Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente” del POR FESR 2014-2020 del Veneto. I progetti attuativi degli interventi riguardano l’attuazione di investimenti in attivi materiali e immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. Tutti gli investimenti devono essere in ogni caso finalizzati all’innovazione di processo e/o dell’organizzazione secondo le seguenti definizioni comunitarie:
Il progetto riferito a un’aggregazione di imprese dovrà dimostrare che le nuove tecnologie introdotte sono interconnesse tra le imprese dell’aggregazione per l’ottenimento di un’effettiva integrazione della filiera. I progetti devono concludersi entro il 01/03/2019. Spese ammissibili Sono ammissibili al sostegno, nel rispetto del principio della congruità della spesa, le seguenti categorie:
Il contributo massimo concedibile è pari a € 200.000, nella misura del 20% dei costi ammissibili per le micro e piccole imprese e del 10% per le medie imprese (elevabile al 20% se la media impresa opta per il regime “de minimis”). La spesa minima del progetto deve essere almeno di € 10.000. La dotazione finanziaria complessiva è di € 11.500.000. Termini e modalità di presentazione della domanda La domanda di sostegno deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema Informativo Unificato per la Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto entro l’8 febbraio 2018. |
POR FESR: BANDO PER IL SOSTEGNO ALL’ACQUISTO DI SERVIZI PER L’INNOVAZIONE DA PARTE DELLE PMI
È stato approvato, nell'ambito del POR FESR, con la DGR 1848 del 14/11/2017, un bando finalizzato a sostenere, attraverso lo strumento del voucher, le attività di innovazione e di trasferimento delle conoscenze presso le imprese, favorendo i processi di progettazione e sperimentazione delle soluzioni innovative e i processi di integrazione e di innovazione delle strategie organizzative e di business tra imprese, università, centri di ricerca e centri di trasferimento tecnologico e di conoscenza in grado di garantire ricadute positive sul territorio (azione 1.1.2). Destinatari Possono presentare domanda le PMI in possesso dei seguenti requisiti:
Interventi ammissibili Sono ammissibili i progetti, coerenti con la RIS3 Veneto e con il Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione, che prevedano l’acquisizione di una o più tipologie di servizi specialistici rientranti nella seguente classificazione: Innovazione tecnologica
Termini di realizzazione dei progetti L'avvio del progetto coincide con il giorno successivo alla data di invio della domanda; dalla stessa data decorre quindi l’ammissibilità delle spese sostenute. Non sono ammesse proroghe successive ai 6 mesi concessi per la realizzazione del progetto e agli ulteriori 30 giorni concessi per concludere i pagamenti e presentare i rendiconti finali di spesa, allegati alla relativa domanda di erogazione del voucher. Tipologia di sostegno e dotazione finanziaria L'agevolazione consiste in un contributo in conto capitale nella forma del voucher, ovvero di un "buono" nominativo (corrispondente alla comunicazione di concessione), di importo predefinito secondo la spesa sostenuta, che può variare da un minimo di € 750,00 a un massimo di € 19.500,00, nel caso di un progetto che preveda la realizzazione di interventi che ricadono in tre tipologie diverse, cui si applicano i massimali più alti. Le PMI possono infatti richiedere più voucher, fino ad un massimo di 3, con importi cumulabili tra loro, per l’acquisizione di altrettante e differenti tipologie di servizi specialistici forniti da aziende private o professionisti aventi sede legale in Italia o all’estero, ma che siano comunque registrati presso il “Catalogo dei fornitori” all’interno del portale “Innoveneto.org”. L’intensità d’aiuto varia dal 50% al 75% a seconda della tipologia di intervento. Le agevolazioni previste dal presente bando sono cumulabili con altre agevolazioni finanziarie pubbliche, in relazione agli stessi costi ammissibili, purché tale cumulo non dia luogo ad un aiuto superiore a quella fissata con Regolamento di esenzione (UE) n. 651/2014. La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 4.000.000. Modalità e termini di presentazione delle domande La domanda di sostegno deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione. La compilazione della domanda può essere effettuata a partire dalle ore 16.00 del 29 novembre 2017. La domanda potrà quindi essere presentata all’apertura dello sportello prevista per le ore 16.00 del 6 dicembre 2017 fino al raggiungimento delle disponibilità finanziarie previste dal bando. Modalità di valutazione La modalità di valutazione delle domande di sostegno è di tipo valutativa a sportello sulla base dell’ordine cronologico di invio delle stesse, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. L’istruttoria tecnica ed amministrativa è svolta da AVEPA. |
POR FESR: BANDO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE START-UP INNOVATIVE
La Giunta Regionale del Veneto ha approvato nel mese di agosto un bando finalizzato a sostenere la creazione e il consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin-off della ricerca, con l’obiettivo di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale, mutuando gli obiettivi previsti dalla Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione della Regione Veneto (RIS3 Veneto) e finalizzando l’azione verso le priorità e gli ambiti di specializzazione in essa contenuti, in coerenza con le finalità previste dal Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione. Beneficiari Possono presentare domanda di sostegno le piccole e micro imprese, anche in forma di spin-off della ricerca, regolarmente costituite come società di capitali, registrate nella Sezione speciale del Registro delle imprese dedicata alle start-up innovative ai sensi della legge 17 dicembre 2012, n. 2214, in possesso dei seguenti requisiti:
Interventi ammissibili Sono ammissibili i progetti di creazione o consolidamento di start-up innovative e spin-off della ricerca coerenti con la RIS3 Veneto e con il Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione e, orientatati, quindi, verso le traiettorie di sviluppo dei quattro ambiti di specializzazione: Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries attraverso lo sfruttamento delle tecnologie abilitanti - micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione - e i driver dell’innovazione, intesi come fattori catalizzatori o di stimolo per l’innovazione, non solo tecnologica. Le traiettorie di sviluppo e tecnologiche selezionate per le tipologie progettuali sopra indicate, suddivise per ambito di specializzazione, sono riportate nell'Appendice 1 al bando. Nella domanda di sostegno dovrà quindi essere identificata almeno una traiettoria di sviluppo e tecnologica ai fini dell’ammissione. I progetti devono prevedere lo sviluppo di attività imprenditoriali negli ambiti di specializzazione a forte contenuto innovativo, in particolare ICT, high tech, nonché a forte contenuto creativo, proponendo progettualità basate sulla ricerca e innovazione in grado di indirizzare la trasformazione del settore manifatturiero verso nuovi sistemi di prodotto, processi/tecnologie, sistemi produttivi o lo sviluppo di nuovi modelli di business, organizzativi, di gestione finanziaria e di processi di commercializzazione dei risultati della R&S. Spese ammissibili Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, è concesso a fronte di un progetto che prevede una spesa ammissibile compresa tra € 15.000,00 ed € 200.000,00, mentre l’intensità del sostegno è pari al 60% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto. Le agevolazioni previste dal presente bando sono cumulabili con altre agevolazioni finanziarie pubbliche, in relazione agli stessi costi ammissibili, purché tale cumulo non dia luogo ad un aiuto superiore a quella fissata con Regolamento di esenzione (UE) n. 651/2014. Modalità e tempi di presentazione delle domande La domanda di sostegno deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto, dalle 15.00 del 5 settembre 2017 fino alle 17.00 del 5 ottobre 2017. Valutazione La modalità di valutazione delle domande di sostegno è di tipo valutativa a graduatoria. L’istruttoria è svolta da AVEPA, che si avvale per l’analisi tecnica della proposta progettuale e l’attribuzione dei punteggi utili alla composizione delle graduatorie d’ammissibilità alla concessione del sostegno di una Commissione Tecnica di Valutazione. Avvio dei progetti e termini di realizzazione e rendicontazione delle attività L’avvio del progetto coincide con il giorno successivo alla data di invio della domanda, dalla stessa data decorre l’ammissibilità delle spese sostenute. Non sono ammesse proroghe successive ai 9 mesi concessi per la realizzazione del progetto, e agli ulteriori 60 giorni concessi per concludere i pagamenti e presentare i rendiconti finali di spesa, allegati alle relative domande di pagamento. In allegato il testo del bando. |
BANDO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE PMI A PREVALENTE PARTECIPAZIONE FEMMINILE
Con la delibera 1258 dell’8 agosto 2017 la Giunta regionale ha approvato un bando finalizzato a promuovere e sostenere le piccole e medie imprese (PMI) a prevalente partecipazione femminile, in attuazione della legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1 "Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell’imprenditoria femminile". Destinatari Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI) dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:
Al momento della presentazione della domanda, a pena di inammissibilità, l'impresa richiedente deve possedere i seguenti requisiti:
Spese ammissibili Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
Le spese devono essere sostenute e pagate interamente dalle PMI a partire dall’1 gennaio 2017 ed entro entro la data di presentazione della domanda. Tipologia di sostegno e dotazione finanziaria L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione dell'intervento:
Non sono ammesse le domande di partecipazione in cui l'investimento previsto comporti spese ammissibili per un importo inferiore a € 20.000,00. Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione europea del 18 dicembre 2013. Il bando ha una dotazione finanziaria iniziale pari a € 815.256,00. È previsto un ulteriore stanziamento di € 2.200.000,00 entro il 31 dicembre 2017. Modalità e termini di presentazione delle domande La domanda deve essere inoltrata alla Regione esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo industriartigianatocommercioservizi@pec.regione.veneto.it seguendo le indicazioni riportate a questa pagina del sito web della Regione del Veneto. L’oggetto della mail deve essere “Domanda per la concessione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile. Anno 2017"; la documentazione deve essere in formato PDF. La domanda ed i relativi allegati devono essere firmati digitalmente dal rappresentante legale della PMI beneficiaria, o da un procuratore munito di procura speciale per la presentazione della domanda corredata da copia di documento di identità del beneficiario, pena l’irricevibilità della stessa. La domanda può essere presentata a partire dalle 10.00 di lunedì 6 novembre 2017, fino alle 18.00 di giovedì 16 novembre 2017. In allegato il testo del bando e l'allegato B contenente l'elenco dei codici ISTAT ATECO 2007 ammessi ai benefici. |
BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI DI RICERCA CHE PREVEDONO L’IMPIEGO DI RICERCATORI
È stato pubblicato il 28 luglio, nell’ambito dell'azione 1.1.1 del POR FESR 2014-2020, il secondo bando che concede un sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedono l’impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico-scientifici). Destinatari Beneficiari sono le PMI iscritte al Registro delle Imprese e attive, aventi un'unità operativa in Veneto nella quale realizzare l'iniziativa. Interventi ammissibili Sono ammissibili i progetti d’impresa che prevedono l’impiego di uno o più ricercatori nell’impresa stessa per lo svolgimento di una delle seguenti tipologie progettuali:
Nella domanda di sostegno dovrà quindi essere identificata almeno una traiettoria di sviluppo e tecnologica ai fini dell’ammissione. Spese ammissibili Sono ammissibili le spese relative alla realizzazione del progetto strettamente legate alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e di innovazione di processo e dell’organizzazione, comprese tra un minimo di € 20.000,00 e un massimo di € 200.000,00. Le tipologie di spese ammissibili sono le seguenti:
Le spese devono essere sostenute entro i 12 mesi successivi alla data di avvio delle attività progettuali. Tipologia di sostegno e dotazione finanziaria L'intensità d'aiuto dell’agevolazione, concessa nella forma di contributo in conto capitale, varia dal 35% al 75%, in funzione della tipologia di attività progettuale e della classificazione dimensionale dell’azienda, e dell'eventuale diffusione dei risultati del progetto. Le agevolazioni sono concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione Europea del 17 giugno 2014 (art. 25 e 29) e sono pertanto cumulabili con altre agevolazioni finanziarie pubbliche, in relazione agli stessi costi ammissibili, purché tale cumulo non dia luogo ad un aiuto superiore a quello fissato con Regolamento di esenzione (UE) n. 651/2014. Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La dotazione finanziaria è pari a € 3.000.000,00. Modalità e termini di presentazione delle domande La domanda di sostegno deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto, dalle 15.00 del 26/09/2017 fino alle 17.00 del 10/10/2017. |
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